Nato a Roma nel 1975, dopo la maturità scientifica consegue nel 2000 la laurea in Giurisprudenza cum laude presso l’Università di Pavia, discutendo una tesi in Diritto penale.
Nel marzo 2004, presso la medesima Università e sotto la guida del prof. Sergio Seminara, diviene dottore di ricerca in diritto penale italiano e comparato, presentando la tesi La responsabilità per omesso impedimento del reato nell’impresa societaria; negli anni immediatamente successivi approfondisce ulteriormente, in veste di assegnista di ricerca, gli studi nel settore del diritto penale dell’economia, pubblicando articoli e note a sentenza su importanti riviste giuridiche di settore e partecipando quale co-autore ad opere monografiche.
Nello stesso periodo, svolge attività di ricerca presso il Max-Planck-Institut di Friburgo.
Nel 2003 consegue l’abilitazione all’esercizio della professione forense, che dal maggio 2005 svolge in via esclusiva, completando la formazione presso primari studi specializzati a Milano, dove affronta sul campo i temi del diritto penale dell’economia (reati societari, tributari, fallimentari, ambientali, responsabilità da prodotto, responsabilità datoriale; protezione della proprietà intellettuale), della colpa professionale (specie medica), maturando altresì significative esperienze in processi di criminalità organizzata.
Nel 2014 raggiunge l’equipe dello studio BattistiOtto, dove fornisce assistenza legale e offre consulenza anche a importanti società multinazionali. Partecipa quale relatore a convegni e corsi di formazione in materie penalistiche.
Dal 2016 è abilitato al patrocinio innanzi la Corte di Cassazione e le altre giurisdizioni superiori.
Adora i suoi bambini e la loro mamma, ascolta musica di ogni genere e tifa Roma.
Dopo il discorso seminotturno del Presidente del Consiglio - un bel tranquillante per conciliare il sonno degli italiani - che annunciava un'ulteriore stretta alle libertà civili di noi tutti, l'inquietudine da CoVid-19 si è fatta, se possibile, ancora più forte. Appare sempre più chiaro, infatti, che si andrà incontro a un periodo di restrizioni sempre più incisive...
In questi giorni di esilio domestico forzato, ciascuno di noi sta sperimentando, seppur per ragioni eccezionali di salute pubblica e non certo per colpe individuali, una forma di detenzione domiciliare significativamente incidente sulle nostre libertà individuali, peraltro comminata per decreto della...
La polemica montata dopo la pubblicazione della fotografia del principale sospettato per l’omicidio del carabiniere Cerciello Rega, bendato, ammanettato e a capo chino, ancora una volta dimostra che, rispetto a questioni serissime e delicate, piene di sfaccettature e implicazioni differenti, si ha la tendenza a far urlare la pancia, manifestando sentimenti scomposti di ...